OSTERIA DELL'ANGELO

LE MATERIE PRIME
Una “cucina dei territori” volta a salvaguardare le tradizioni locali con l’utilizzo delle materie prime più tipiche, sostenibili ed etiche, sempre regolate da stagionalità e reperibilità.

Una ricerca in continua evoluzione di piccoli produttori, per offrire ai clienti il meglio delle nostre tradizioni e sostenere chi, ancora mosso da passione, tiene viva la cultura della biodiversità e dei sapori di una volta.
La lista di alimenti e prodotti scelti con queste premesse comprende: farine, formaggi, salumi, ortaggi, conserve, presidi Slow Food e Arca del Gusto.

All’Osteria dell’Angelo si utilizzano diversi Presìdi Slow Food, sia della provincia bresciana che di altri luoghi, anche non vicinissimi: da tempo Emanuela Rovelli fa parte dell’Alleanza Slow Food dei cuochi, perché ne condivide il senso, i princìpi. Alcuni prodotti, se si vuole che ancora a lungo possano essere apprezzati, gustati, hanno l’assoluto bisogno della nostra partecipazione, fanno parte di una cultura, di un mondo che non è possibile scompaia, specie se riflettiamo sul fatto che «dietro le quinte» di ognuno di essi ci sono volti, famiglie, lavoro, tradizioni…
Poi esistono altri produttori, talvolta piccoli esercizi o aziende che ostinatamente continuano a fare del loro meglio perché per la loro mentalità non è assolutamente possibile operare in altro modo, perché sono giustamente fieri ed orgogliosi di ogni singola forma esca dal loro caseificio, di ogni singolo sacco di farina, del più piccolo salame appena legato, rigorosamente a mano. E in questo locale si crede fortemente nell’importanza di ogni componente della filiera, anche nell’ultimo tratto.

I Presidi presenti all’Osteria dell’Angelo

Il Bagòss di Amerigo Salvadori, il Fatulì dell’Az. Agricola Prestello di Esine e delle Frise di Artogne, il Silter Camuno DOP, il Grana Padano DOP 30 mesi Vacche Bianche Modenesi del Consorzio Valpadana, il Lonzino di Fico La Bona Usanza, il Riso Grumolo delle Abbadesse di Costantino Barban, il Sale dolce di Cervia riserva Camillone, il Trentin Grana di alpeggio di Primiero… E altri a rotazione.

Alcuni dei prodotti locali e regionali utilizzati

Il salame di Montisola, la coppa, il salame, il lardo, la pancetta, il prosciutto crudo da piccoli produttori, i salumi camuni. Stracchini, formaggelle, blu di capra dell’Alta Val Trompia, il Nostrano Val Trompia DOP, il Malga Vaia della Val Sabbia, la formaggella di Artogne, il Casolet e lo Stael camuni… Da territori vicini lo Strachitunt DOP, il Branzi, il Formai de Mut e altri a ciclo periodico. Il burro nostrano di pianura o di malga, le farine dell’Azienda Bertoli di Pontoglio, molite col germe, le carni della macelleria Mastra di Gussago…

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